Tredicesima donna a vincere il Nobel per la letteratura, la Munro è nata il 10 luglio del 1931 nella città di Wingham, in Ontario ed è la prima canadese a ricevere il prestigioso premio. Iniziò a scrivere da adolescente e nascondeva la sua inclinazione come una passione proibita.

La prima raccolta di racconti(è considerata una maestra della short novel) fu pubblicata nel 1968 e riscosse ampi consensi da parte della critica. In seguito ha vinto prestigiosi premi letterari e a partire dagli anni ottanta e novanta ha di regola pubblicato una raccolta ogni quattro anni. I suoi racconti partono dalla descrizione della vita quotidiana per scandagliare poi le profondità dell’animo umano, fra le sue opere più famose: Il sogno di mia madre(2001), La vista da Castle Rock(2007 e 2009), Troppa felicità(2011). La scrittrice canadese non era fra le favorite, fra gli altri nomi circolavano quelli del siriano Adonis, dell’algerino Assia Dejabar, dell’israeliano Amos Oz. Per l’Italia c’erano anche le candidature di Dacia Maraini e Umberto Eco.